“Movimento e sport. Alimentazione e salute”. I temi cardine sono presenti già nel titolo del convegno in programma sabato 20 dicembre ad Ancona all’auditorium Mole Vanvitelliana.
prevenzione
Alza il gomito, sì. Ma per darti il passo. È in programma per domenica 14 dicembre, giornata di apertura del Sanit (il forum internazionale della salute), la prima edizione della “Sanit Run - Alcohol Prevention Race”, corsa per la prevenzione dei rischi collegati al consumo di bevande alcoliche tra i giovani. Tutti possono correre, partecipando alla prova non competitiva. Ma sarà anche possibile coprire la distanza competitiva di 10 km, gareggiando per le vie del quartiere Eur.
La disponibilità di cibo sano, aree smoke free, un sistema di trasporti attivo, zone verdi e isole pedonali dove sia possibile muoversi liberamente e facilmente, praticando esercizio fisico. Sono tante le condizioni e le situazioni che potrebbero favorire scelte di salute. E proprio alle scelte, in particolare le “scelte per il cuore che non siano scelte difficili” (Heart Choices NOT Hard Choices) è dedicato lo slogan della Giornata mondiale del cuore 2014, evento che si tiene in tutto il mondo il 29 settembre.
Dopo la menopausa, la probabilità di sviluppare un cancro al seno si riduce del 14% se si cammina almeno un’ora al giorno e del 25% se l’esercizio fisico è più intenso. Dalle pagine di Cancer Epidemiology and Biomarkers Prevention il messaggio giunge forte e chiaro.
Verso la fine di luglio avevamo segnalato con viva preoccupazione le norme contenute nel decreto Balduzzi in tema di certificazioni per lo svolgimento delle attività sportive.
Avere le idee chiare sugli obiettivi, mantenere le redini della progettazione e scegliere partner “attendibili”, coerenti con le proprie ambizioni. La ricetta sembra semplice, eppure il fraintendimento - e lo screditamento - di un’istituzione che stringa partnership con aziende e società a scopo di lucro è sempre in agguato.
Certificato di idoneità e attività fisica: se affrontiamo la questione in termini reali e non emotivi, emerge con chiarezza che la richiesta del certificato medico di idoneità allo sport non agonistico ha uno scopo meramente burocratico-assicurativo ed è praticamente inutile in termini di prevenzione di incidenti sanitari.