MuoviBO, l’app per muoversi in salute a Bologna
- Rosy Matrangolo
Bologna come non l’avete ancora vista. Come una palestra a cielo aperto (o sotto i portici), che culmina nelle sue bellezze architettoniche e culturali. Coniugare l’esercizio fisico con la riscoperta di un quartiere o del centro storico cittadino è certamente un connubio a cui qualcuno poteva aver già pensato. Ma MuoviBO è un’idea più completa e articolata. La tecnologia interviene infatti per rendere movimento e sane abitudini alla portata di tutti. Non a caso, la buona idea viene proprio dall’Unione italiana di sport per tutti (Uisp) che, insieme al Comune di Bologna e alla Regione Emilia-Romagna, ha lanciato la app MuoviBO. «Uno strumento che vuole dare a tutti la possibilità di fare attività motoria alla propria portata e di avere un personal trainer capace di educare alla salute. Non solo: MuoviBO è anche un mezzo per visitare e scoprire la città», precisa Fabio Casadio, presidente del comitato di Bologna della Uisp.
Che cos’è e come funziona
Ma di cosa si tratta? A partire dalle linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sulla quantità di attività fisica raccomandata, l’obiettivo è proporre percorsi sicuri e accessibili in città, per compiere quei 150 minuti di attività fisica moderata a settimana necessari per ottenere benefici in salute. L’app fornisce diversi percorsi nei quartieri residenziali di Bologna e nel suo centro storico allenando, attraverso tre tipologie di test, a muoversi a diversa intensità. Si può scegliere così la camminata veloce (tra i 4,5 e 6,5 km/h), la corsa lenta (tra i 7e i 10 km/h) o il trekking urbano (a velocità libera). Alla modalità scelta corrisponde poi un valore (Pam - passi al minuto) che con un segnale acustico scandisce il ritmo del passo da mantenere per seguire la velocità scelta. MuoviBO è quindi una sorta di navigatore personale tascabile con il quale correre o camminare, visitando la città alla velocità più adatta al proprio ritmo. Ogni percorso è integrato da immagini e mappe che illustrano gli itinerari da seguire. L’applicazione riporta le foto e le descrizioni (anche in formato audio) di tutti gli edifici di interesse storico, artistico e culturale toccati durante la camminata.
Ma qual è la “dose” consigliata di attività fisica? È sempre l’Oms a suggerire moduli di 10 minuti l’uno. Pillole di movimento alla portata anche dei meno allenati, che consentono di avere una resa e un “ritorno” in salute. Per questo la app contiene anche un “blister” - proprio come per le medicine tradizionali - per tenere il conto di quante dosi di esercizio si consumano al giorno. Ogni blister contiene 150 minuti, il traguardo settimanale per una moderata attività motoria.
Attività a chilometro, impatto e costo zero
Il progetto è un’evoluzione di “Un chilometro in salute”, iniziativa pensata per combattere in modo semplice ed economico la sedentarietà e promuovere l’esercizio fisico, modulandolo sulle capacità individuali. «MuoviBO è uno strumento perfetto per i gruppi di cammino omogenei, intuitivo e semplice da utilizzare. È disponibile anche una versione in inglese per i turisti. Inoltre, per i “meno tecnologici”, stiamo distribuendo porta a porta materiali cartacei per raggiungere più persone possibile. L’idea per il futuro è di estendere l’iniziativa ad altre città italiane: se qualcuno avesse bisogno di ricevere informazioni, può quindi contattarci al nostro indirizzo e-mail», continua Casadio.
Immediatezza e versatilità sono le caratteristiche vincenti di questa nuova app. «MuoviBo può essere esportato ovunque: è una proposta per l’attività motoria a km zero (basta uscire di casa e muoversi), impatto zero (non richiede la realizzazione di infrastrutture) e costo 0 (le persone non devono pagare alcun abbonamento per il servizio)», conclude il presidente di Uisp Bologna.
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