«Camminare ogni giorno per raggiungere uno status di benessere e lasciare alle spalle ogni malanno». Secondo Søren Kierkegaard, era questa la mossa vincente per sanare i mali del corpo e dello spirito. Parole efficaci e veritiere, quelle del filosofo danese. Basti pensare che la Regione Puglia le ha adottate come slogan di “Movimento in salute”, il programma biennale di promozione dell’attività motoria avviato nel 2012.
gruppi di cammino
Lo scorso 15 maggio, 212 persone hanno preso parte alla giornata dei gruppi di cammino e dei gruppi di attività fisica adatta (Afa) organizzata tra Lerici e San Terenzo dalla Asl 5 “Spezzino”.
Rendere l’attività fisica una componente integrante della vita quotidiana: è questa la premessa, ma anche il motore, delle iniziative realizzate dal Servizio progetti e promozione della salute (dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona) con MuoverSì, programma per la promozione dell’attività motoria del Settore promozione e sviluppo igiene e sanità pubblica Regione Veneto.
Pochi mesi fa avevamo raccontato nel dettaglio l’avventura dei gruppi di cammino della Asl di Bergamo e la velocità con cui, in soli quattro anni, si sono diffusi in 125 dei 244 Comuni della Asl arrivando a contare circa 300 gruppi locali.
Scoprire i propri tempi “in resa in salute” per capire qual è l’attività fisica più adatta alle proprie esigenze. È stata presentata in diverse città dell’Emilia-Romagna “Un chilometro in salute”, iniziativa che vuole combattere in modo semplice ed economico la sedentarietà e promuovere l’esercizio fisico moderato, modulandolo sulle capacità individuali. L’idea di fondo è quella di fare appello a risorse alla portata di tutti, come il cammino veloce o la corsa lenta, sfruttando le opportunità di movimento che offrono le aree verdi e i parchi cittadini.
“Pensa globale, agisci locale”. Questo motto, celeberrimo della lotta nei cambiamenti di paradigma sociale, è stato completamente ribaltato dalla piccola grande esperienza dei gruppi di cammino della Asl di Bergamo. Vista la portata del progetto e le sue ricadute sociosanitarie, la frase si potrebbe infatti riformulare così: “pensa locale, agisci globale”.
Sotto la guida dell’azienda sanitaria locale, lo scorso aprile ha preso il via a Novara un nuovo progetto promosso dal Centro di salute mentale di Borgomanero, a favore di malati schizofrenici.