nuovo dossier “il certificato salva davvero la vita?” e altri aggiornamenti
Dossier “il certificato salva davvero la vita?”
Certificati e controlli medici per l’attività motoria: dove eravamo rimasti
21 ottobre - Ad agosto, il decreto “Fare” ha abrogato l'obbligo di elettrocardiogramma per l’attività fisica non agonistica e del certificato per quella ludico motoria. Ma le improvvise accelerazioni e le brusche frenate che si sono alternate in questi mesi hanno generato confusione, non solo tra gli addetti ai lavori. Azioni quotidiane ricostruisce la vicenda, fa il punto sulla normativa, analizza il rapporto tra attività agonistica e attività motoria, propone una riflessione sugli aspetti etici e dà voce a chi si trova ad affrontare sul campo conseguenze e contraddizioni di scelte che hanno un impatto significativo sulla vita di milioni di cittadini.
La normativa: il punto della situazione
21 ottobre - Negli scorsi mesi diversi provvedimenti legislativi hanno modificato l’assetto delle norme di riferimento sull’attività fisica: facciamo un po’ di ordine.
Attività fisica e certificati: implicazioni e presupposti etici
21 ottobre - Efficacia, appropriatezza, equità, universalità, sostenibilità: una riflessione sui criteri che ogni programma di sanità pubblica dovrebbe sempre rispettare.
Attività agonistica: obiettivo salute o atleta perfetto?
21 ottobre - Esami, visite e test preliminari: prima di fare sport a livello agonistico, i giovani devono superare tutta una serie di prove. Il razionale, gli obiettivi e una valutazione di efficacia.
Un certificato non fa prevenzione
21 ottobre - Estendere l’obbligo di certificazione sarebbe solo l’ennesimo omaggio alla burocrazia, utile ad alimentare la paura e ostacolare una pratica che è sinonimo di salute e longevità.
Narrazioni
Aria pulita e più movimento: Jesi in prima linea
15 ottobre - Nuove iniziative promosse dall'amministrazione locale marchigiana per ridurre smog, traffico e sensibilizzare i cittadini rispetto ai temi della promozione della salute e della sostenibilità.
Il Turia, fiume “verde” di Valencia: da problema a risorsa
11 ottobre - Dall’idea di trasformare il letto del fiume cittadino in un’autostrada urbana, alla decisione di farne uno dei parchi più originali d’Europa: la storia del Jardì de Turia di Valencia.