dossier “persone speciali” e altri aggiornamenti
Dossier “persone speciali”
Persone fragili: l’esercizio fisico è la terapia, ma l’accesso è complicato
21 ottobre - Sono tantissimi e proprio a loro l’attività motoria potrebbe portare grandi benefici. Eppure è ancora così difficile rendere sport e movimento alla portata di alcune fasce di popolazione particolarmente svantaggiate. I disabili, prima di tutto. Ma anche donne in gravidanza e in menopausa, malati cronici, anziani, carcerati, migranti, persone con basso livello di istruzione o in difficoltà economiche. Per tutti questi l’esercizio fisico, pur costituendo una “cura” o un potente strumento di prevenzione, in realtà è ancora un miraggio. Però le opportunità, tra buone pratiche e soluzioni innovative, non mancano.
Detenuti o migranti, l’importante è includere
21 ottobre - L’attività fisica può aiutare chi vive situazioni di disagio: dal recupero dei carcerati a progetti interculturali.
L’esercizio come farmaco
21 ottobre - Cosa si fa per favorire il movimento delle persone con un problema di salute o una malattia cronica?
L’attività fisica che salva la vita, in microgravità
21 ottobre - In orbita è fondamentale mantenersi in forma, nelle missioni di lunga durata vitale: a colloquio con l'astronauta Paolo Nespoli.
Narrazioni
Ad Atene, prospettive e soluzioni per città in salute
17 ottobre - Appuntamento nella capitale greca dal 22 al 25 ottobre: sul tavolo di operatori e decisori i temi del benessere, del welfare e della qualità dell’ambiente cittadino. Per migliorare la vita di tutti.
La dieta mediterranea, ricetta contro obesità e sovrappeso
15 ottobre - Con la pubblicazione delle linee guida dedicate alla relazione tra salute e peso corporeo, anche le autorità sanitarie britanniche si schierano a favore della dieta mediterranea. Salva la prima colazione, purché sia sana.
L'esercizio fisico intenso fa male ai denti?
10 ottobre - Così sembra, ma non è chiaro se sia colpa di una scarsa igiene orale “di categoria” o, per esempio, di modificazioni del microambiente della cavità orale legate alla riduzione della salivazione durante lo sforzo.
Lavorare (seduti) stanca. E nuoce alla salute
7 ottobre - Lanciate nella California hi-tech, le “standing desk” si stanno via via diffondendo negli uffici di mezzo mondo: postazioni e scrivanie per lavorare in piedi e combattere la sedentarietà.
Il prossimo dossier
pubblico e privato, questo matrimonio s’ha da fare?
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