“Do the right mix”: la campagna europea per la mobilità sostenibile
- redazione
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Meno traffico e smog, più salute e movimento. Un’utopia per un Paese come l’Italia dove, nonostante la crisi, secondo l’Istat circolano ancora più di 600 auto ogni mille abitanti? La soluzione in realtà c’è e si chiama “intermodalità”. Si tratta della possibilità di lasciare a casa il veicolo privato e utilizzare diversi mezzi di trasporto (bici, a piedi, metropolitana, treno, autobus ecc) per effettuare gli spostamenti quotidiani, rendendo così meno caotiche e inquinate le nostre città. La Commissione europea crede così tanto a questa nuova cultura della mobilità urbana, al punto da aver lanciato lo scorso anno una campagna di durata triennale: obiettivo della “Sustainable Urban Mobility Campaign” è appunto promuovere i vantaggi di un trasporto alternativo a quello privato a motore.
Lo slogan dell’iniziativa, do the right mix, invita a utilizzare per ogni spostamento la combinazione più adeguata di mezzi per tutelare l’ambiente e la salute. Senza peraltro perdere di vista l’economia: diventare multimodale, infatti, non significa solo migliorare la propria condizione fisica, ma anche spendere meno soldi in carburante.
La comunicazione e i premi
Da ieri è on line la pagina Facebook in italiano con la segnalazione di iniziative, eventi e informazioni utili su quanto si sta facendo in Europa in tema di mobilità sostenibile. È inoltre possibile giocare a "help Edgar": un gioco per aiutare l’amico Edgar ad attraversare la città scegliendo il giusto mix tra i diversi mezzi di trasporto a disposizione. Ogni mese viene lanciato un concorso: chi ottiene il punteggio più alto si aggiudica una bicicletta pieghevole.
La campagna europea, infine, istituisce due premi di cui uno in particolare a favore di Comuni virtuosi che abbiano realizzato progetti di mobilità urbana sostenibile. Ai vincitori (lo scorso anno ha primeggiato la città scozzese di Aberdeen) va un contributo economico della Commissione europea nell’ordine di 10 mila euro, oltre a supporto e assistenza da parte di Bruxelles per l’implementazione del progetto.
Ecco il nuovo video della campagna.
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