Con una conferenza internazionale sulle sfide e sulle opportunità che oggi alimentazione e attività fisica rappresentano per il mondo della sanità pubblica (e non solo), la Grecia inaugura ufficialmente il proprio semestre di presidenza dell’Unione europea. L’incontro è in programma ad Atene il 25 e 26 febbraio.

Obesità infantile nel mirino
È prevista una serie di relazioni sugli interventi per le fasce di popolazione più deboli, in particolare in tempo di crisi (per esempio, sugli anziani). I rappresentanti dell’ufficio regionale europeo dell’Oms presentano nuovi dati sull’impatto delle malattie croniche collegate a dieta scorretta e sedentarietà. Inoltre, il punto sulla situazione epidemiologica nel vecchio continente e gli ultimi sviluppi delle politiche comunitarie permettono di introdurre il dibattito su sovrappeso e obesità infantile: un problema dilagante che pone sfide sempre più difficili, anche per il sistema delle cure primarie.

Per ognuno degli Stati membri dell’Unione europea, infine, un profilo sintetico realizzato da Ue e Oms scatta una fotografia che consentirà di effettuare confronti all’interno dell’Europa, evidenziare le disuguaglianze, monitorare nel tempo l’andamento di sovrappeso e sedentarietà, valutare l’impatto di interventi e politiche.